“nessun profumo vale l’odore di quel fuoco”
E così inizio ad assaporare i primi odori e sapori.. e ritrovo intorno ad un fuoco un angolo di casa.. condividere l’essenziale, giocare con dei bambini in 3 lingue diverse, scoprire che grazie ai volontari che da qui sono passati ed all’affetto che hanno per loro, sanno cantare anche girogirotondo e la bella lavanderina e sono felici all’idea che stai per arrivare senza averti ancora conosciuto…imparare e cantare insieme i loro giochi.. Sentirsi accolto.. ti riempie il cuore di gioia…
non per rovinare la poesia del commento ma che c’era nel calderone sul fuoco????
enjera credo…il loro pane, tipo na omelet…un po’ più acidula magari leprime volte, ma poi un amore!
Me sà che stavano a mangià STUFATO DE RECCHIE D’ELEFANTO!!!!!!!
Comunque…Sere…me raccomando imparaglie a fà “CASA DEL DIAVOLO” !!!!
Che c’era? pesce fritto!!!:) ottimo!!! Qui l’injera non si trova, è un piatto più tipico del’etiopia.. qui il pane purtroppo si usa poco, c’è il chapati, ma noi ci mangiamo il pane confezionato tipo quello per i toast che si trova facilmente!! :))
cmq per tranquillizzare il SSCR il papà c’era, ma stava a lavoro al suo negozietto di frutta davanti casa.. lui ci ha offerto una banana!!;) ottime anche quelle qui!!
I messaggi mi arrivano? boh.. qualcuno mi è arrivato, ma nn so se tutti… ora ho tolto la scheda wind e messo una sim nuova, il num è 0682790115!
buona riunione e buon week end a tutti!
Certo che non avevo dubbi! ogni giorno sei una conferma odori…sapori…assapori…cosa bolle in pentola? l’essenziale è che se MAGNA!!!! 🙂
Bye!
Casa del diavolo? sarà fatto!! ma senza Lorenzo o Serena R. non c’è gusto!!!::)