Una domenica un po’ particolare

Arriva il tanto atteso fine settimana dopo 5 giorni in field e dopo le dovute pulizie di casa si cerca di dare un senso alla domenica.. come sempre la mia voglia di organizzare cerca di prevalere, ma cosa vuoi organizzare qui, da un momento all’altro tutto cambia, una pioggia improvvisa, una chiamata inaspettata, una visita non prevista e tutto si colora di nuove sfumature…

Dopo una messa nella Parrocchia vicino casa durante la quale metti tutto il tuo impegno per capire almeno la predica, mi ritrovo in macchina di una coppia italo-tanzaniana conosciuta una settimana prima girando un po’ per caso in bici per i villaggi vicino Bagamoyo. E da lì mi ritrovo a tavola con loro, è stato un po’ come tornare ad una domenica a pranzo con i genitori e nonni… un piatto di lasagne fatto in casa, una fantastica insalata, un bicchiere di macedonia, ma soprattutto il clima, il confronto e la compagnia reciproca di due persone anziane che avevano voglia di chiacchierare, ma soprattutto di tre persone che avevano nostalgia dei loro affetti lontani…

Da lì un po’ di relax in spiaggia, ma qui non puoi mai stare da sola troppo a lungo e ti ritrovi a parlare con un pescatore che vuole fare esercizi di inglese e che dice che gli ricordo il suo amore lontano in Norvegia.. ma la cosa che più mi ha spiazzato è quando mi chiede “E’ vero che in Europa le persone dicono che noi neri non siamo uomini ma siamo animali?” e tu come spieghi che non è vero, ma c’è chi veramente nella storia lo ha pensato ed ancora lo pensa…

E la sera… ci ritroviamo in un bar locale intorno ad un tavolo a discutere… 2 wazungu e 3 tanzaniani.. una serata strana, un po’ surreale. anche con loro si discute di come l’Africa viene vista dall’Europa e di come l’Europa viene vista dall’Africa… sui pregiudizi che tutti ci portiamo dietro e sulle aspettative che entrambi ci facciamo da lontano..noi immaginando l’africa una terra di povertà, disperazione, fame e guerre e loro immaginando l’Italia come l’Eden agognato… E si finisce a parlare della creazione universale… dovreste sentirla raccontata o meglio drammatizzata in kiswahili.. fantastici..

E la domanda tema della serata che ci ha accompagnato e fatto discutere fino a casa…

“Di che colore è Dio? E di che sesso è?”