Regolamento

REGOLAMENTO DEL GRUPPO SCOUT PORTO SANT’ELPIDIO 1

Visto lo Statuto Agesci aggiornato al Consiglio Generale 2021 Art. 28 – Comunità capi comma 2.d “La Comunità capi, nelle forme che ritiene più opportune cura l’ordinaria amministrazione e delibera in merito agli atti e alle decisioni di straordinaria amministrazione”, al fine di esplicare al meglio la nostra azione educativa e far si che questa possa essere colta nella sua interezza dai ragazzi e dalle loro famiglie, la Comunità Capi (in seguito Co.Ca.) ritiene darsi delle regole.

A) Apertura e formazione Branche:

  1. L’età in cui i bambini possono entrare in Branca L/C è minimo di 8 anni (art. 1 Reg. Metodologico).
  2. Per i motivi elencati all’art. 16 Reg. Metodologico si ritiene favorire l’entrata dei soggetti, nelle Branche, con riguardo alla creazione di un equilibrio tra le diverse età e tra i sessi.
  3. Il numero dei soggetti all’interno delle varie unità deve essere pari a quello dettato dal Reg. Metodologico:
    • L/C dai 12 ai 30
    • E/G dai 12 ai 32 (formare 5 Sq. Da 6/8 componenti)
    • R/S massimo 25

Il numero dei soggetti all’interno delle branche viene così limitato al fine di garantire la verifica della progressione personale di ognuno e per rendere autentico il rapporto adulto-bambino/ragazzo. Eccezione può essere fatta solo per casi particolari e importanti, al fine di recupero, sostegno ed educazione ad un soggetto con situazioni personali o familiari particolari.

B) Requisiti per l’entrata in Gruppo:

  1. L’ingresso dei nuovi iscritti in Branca avverrà tramite chiamata dei capi unità entro il mese di ottobre secondo la lista d’attesa. ( Per iscriversi al gruppo durante l’anno è possibile contattare un membro della Co.Ca. per essere inseriti nella lista d’attesa. Il nominativo dalla lista d’attesa resta chiamabile fino all’ingresso in Reparto)
  2. L’attività scoutistica si fonda su un metodo che prevede tra gli elementi educativi basilari l’avventura, la vita nei boschi, le costruzioni e l’auto-gestione dei ragazzi anche nella vita da campo. Tali attività sono ineliminabili e sono contraddistinte, per loro natura, da cifre intrinseche di rischio. Il rischio, a titolo esemplificativo, si concentra nella gestione anche autonoma di utensili atti anche al taglio, nella ricerca, raccolta e taglio del legno da ardere, nell’impegno dei ragazzi in giochi fisici all’aria aperta e nella vita della sestiglia/squadriglia/pattuglia, con costruzione di
    angoli da campo, sopraelevate ed attività, come la cucina, implicanti la gestione di fiamme libere. Per poter prendere parte alle attività del gruppo è, quindi, fondamentale avere la vaccinazione antitetica. Qualora sprovvisti al momento dell’iscrizione deve essere effettuata entro il campo invernale, in caso contrario la Co.Ca. respingerà la richiesta di iscrizione. Il respingimento costituisce una scelta di responsabilità da parte della Co.Ca. per la protezione soprattutto dei minori: infatti, nel contesto educativo/autoeducativo sopra descritto e contraddistinto dai rischi
    esemplificativamente evidenziati, l’assenza di una copertura vaccinale contro il tetano renderebbe eccessivamente rischiosa la partecipazione del ragazzo alle attività proposte dallo Scoutismo e tale da non consentire ai Capi, di volta in volta responsabili, di poter assolvere gli obblighi loro imposti dalla legge senza denaturare il metodo scoutistico e senza privare il ragazzo della libertà anche autogestionale tipica e fondativa del metodo A.G.E.S.C.I. stesso.

C) Svolgimento delle attività :

  1. Tutte le attività del gruppo verranno attuate in conformità alla metodologia scout e alla proposta di percorsi di educazione alla vita cristiana, quali a titolo esemplificativo:
    • uscite e campi di più giorni con pernotti,
    • vita all’aria aperta anche in aree non urbanizzate,
    • campeggio,
    • giochi di attività fisica,
    • coeducazione (attività vissute assieme tra ragazzi e ragazze),
    • utilizzo di attrezzature consone per sviluppare competenze manuali ed artigianali, comprendenti, tra l’altro, in Branca E/G e R/S:
      • per attività di pionieristica l’utilizzo di accette, seghe manuali, coltelli, punteruoli, ecc.,
      • per attività di topografia l’utilizzo di cartine topografiche e bussola, attività svolte in ambienti naturali ma anche in percorsi urbani, ecc.,
      • per attività di cucina l’utilizzo anche di pentolame e accensione di fuochi su cui cucinare, ecc.,
      • per attività nella natura in genere, con montaggio e pernottamento in tenda, percorsi lungo sentieri di montagna, attività in canoa, ecc.
  2. Sia nelle attività settimanali, in sede o all’esterno (con pernottamento o meno), sia durante i campi, l’unità potrà spostarsi usufruendo di vari mezzi di trasporto (treni, pullman, automezzi, biciclette, ecc.) e, nel caso di E/G o R/S, tanto con squadriglie/pattuglie congiunte, quanto separate, ma anche solo a coppie o singolarmente.
  3. Suddette attività vengono organizzate e realizzate sotto la responsabilità e con la presenza di capi (adulti in servizio volontario). In alcuni casi (Branca E/G o R/S) le attività vengono vissute in autonomia dalle/dai minori partecipanti e non sempre vi sarà la presenza di un capo dello staff responsabile dell’unità.
  4. Salvo diverse indicazioni, alle suddette attività non è prevista la partecipazione dei genitori o di parenti.
  5. Potrà essere proposto di partecipare anche a campi scout gestiti da capi AGESCI diversi dai capi del Gruppo scout dove è censita/o nostra/o figlia/o.
  6. Durante lo svolgimento di alcune delle suddette attività potrebbe non essere possibile comunicare direttamente con vostra/o figlia/o.
  7. Sarà vostra cura informarci per eventuali problemi di salute e/o alimentari di vostra/o figlia/o fornendoci i necessari aggiornamenti per iscritto sulla sua scheda medica (allegata alla presente).
  8. Sarà vostra cura fornirci indicazioni scritte qualora al termine delle riunioni o delle attività vostra/o non possa tornare a casa da sola/o.
  9. Qualora ritenuto necessario per la sicurezza di tutti i partecipanti e in base alla situazione epidemiologica, potrebbe essere richiesto un tampone Sars Covid 19 prime delle attività con pernotto.

D) S. Messa :

Il Gruppo parteciperà con tutte le sue unità alle celebrazioni della Veglia di Natale e Veglia di Pasqua presso la Parrocchia Sacro Cuore di Porto Sant’Elpidio.

Altre partecipazioni alla S. Messa verranno comunicate di volta in volta secondo quanto previsto dalle attività delle Branche.

Le famiglie che lo ritengo opportuno possono scegliere di far vivere alla/al propria/o figlia/o il percorso di preparazione alla Cresima all’interno del nostro gruppo che svolge un cammino di Fede equipollente a quello del catechismo, e svolgere successivamente la Cresima presso la Parrocchia Sacro Cure di Gesù. Per fare tutto ciò è necessario comunicare tale richiesta ai rispettivi Capi Unità e compilare la scheda “Catechesi dopo-comunione parrocchiale”.

E) Formazione e partecipazione capi:

  1. I soggetti a cui la Co. Ca. da la possibilità d’impegnarsi direttamente (all’interno di uno staff) al fine primario dell’AGESCI, che è l’educazione del ragazzo, per poter riuscire al meglio in tale compito devono:
    • seguire e concludere l’iter di Fo. Ca. così come stabilito dal Regolamento
    • partecipare attivamente alle attività con i ragazzi
    • partecipare in modo attivo agli incontri di Co. Ca., di Zona e Regionali
  2. I restanti soggetti che decidono di non impegnarsi in uno staff, definiti dall’associazione come “Capi a disposizione”, per poter partecipare al meglio al suddetto fine di educazione del ragazzo, devono:
    • rendersi disponibili nella preparazione e partecipazione delle attività di gruppo
    • essere a disposizione a livello di Zona e Regione
    • partecipare alle riunioni di Co. Ca
    • rendersi disponibili alle attività delle singole branche (campi o attività più complesse)

F) Economia di Gruppo:

  1. Censimento. Ogni componente del gruppo deve pagare un censimento pari a quello richiesto dal Nazionale maggiorato di una minima quota stabilita dalla Co.Ca. (per far fronte alle spese di gruppo).
  2. Per uscite con pernotto, campi estivi e attività specifiche ogni Branca chiederà quote secondo le necessità per coprire le spese.
  3. Finanziamenti pubblici. Il gruppo può richiedere finanziamenti pubblici al solo fine di finanziare attività riguardanti l’intero gruppo e non le singole branche o i singoli soggetti. La richiesta deve essere finalizzata ad attività o acquisto di materiali che abbiano una diretta ricaduta sull’intera comunità.
  4. Tenuta contabile. La Co.Ca. annualmente nomina il cassiere di gruppo, il quale ha il dovere di tenere in ordine le scritture contabili come richiesto per legge.
  5. Formazione Capi. Ogni qualvolta un capo parte per un campo di Formazione, il gruppo provvederà a contribuire al costo del campo.

G) Validità del presente regolamento

Il presente regolamento verrà aggiornato ogni anno secondo le necessità del Gruppo e all’ingresso di ogni nuovo membro in Co.Ca.

Per presa visione e accettazione dei Capi censiti anno 2022/23